Reggina - Genoa 2-1
Le pagelle di Peppe Rotta
Ravaglia 6,5 Ulteriore conferma per l’ex Frosinone che viene poco impegnato dall’attacco rossoblu ma dimostra sicurezza nelle uscite. Qualche rilancio sbagliato.
Pierozzi 6,5 Gara diligente del terzino destro, bravo in entrambe le fasi. Dalla sua incursione scaturisce il secondo penalty.
Camporese 7 Imbattibile sul gioco aereo, attento a controllare Coda
Gagliolo 7 altra prova di sostanza, insieme a Camporese blinda la difesa
Giraudo 6,5 Dopo un inizio un po in sofferenza, prende coraggio e sfodera una buona gara soprattutto in fase difensiva, contro un cliente ostico come Sabelli (74' Cionek 6 entra nei minuti finali e contribuisce a preservare il vantaggio fino alla fine);
Fabbian 7 Partita di sostanza in mezzo al campo. Recupera una miriade di palloni e prova spesso e volentieri a rilanciare l’azione offensiva. Meno presente oggi in area di rigore come attaccante aggiunto
Majer 6,5 Prova meno lucida del solito ma di personalità. Viene spesso pressato ma non hai mai paura di giocare la palla (71' Crisetig 6 Viene schierato per dare supporto alla fase difensiva e entra subito in partita, mantenendo ordine nel reparto mediano),
Hernani 7,5 Il brasiliano cresce dì partita in partita, suo il goal vittoria ma prestazione superlativa. Imbattibile sul gioco aereo, è presente in ogni azione offensiva con grande qualità
Canotto 7 Indemoniato nel primo tempo quando trova un goal di superbia e di ottima fattura. Nel secondo tempo prova a sfruttare gli spazi ma a volte appare testardo. Finisce la gara sfinito (82' Liotti S.V.),
Ménez 5,5 Oggi con la fascia da capitano cerca di trascinare i suoi compagni. Sul piano emotivo ci riesce, sul piano tecnico pesa l’errore dal dischetto, penalizzato anche dalla lunga attesa dovuta al Var (71' Gori 5,5 Entra in un momento complicato della gara, con il Genoa riversato in avanti in cerca del pareggio. Cerca invano di far salire la squadra)
Rivas 6,5 Inizia con un po di difficoltà ma poi sfodera un’azione personale in cui si procura il primo rigore. Si sacrifica molto in fase difensiva scalando spesso sul terzino e a volte rincorrendolo. Viene sostituto dopo aver dato tutto. (71' Cicerelli 6 Inizialmente schierato come quinto di difesa, fa fatica a rientrare, poi dopo l’ingresso di Liotti ritorna in posizione avanzata trovando qualche guizzo utile a far scorrere il cronometro)
Inzaghi 7 Prepara ottimamente la gara aspettando il Genoa senza scoprirsi e sfruttando le fasce laterali da cui arrivano i maggiori pericoli amaranto. Gestisce bene i cambi, modificando la fase difensiva con Cionek e Crisetig passando alla difesa a tre. Sorprende con la scelta di Giraudo titolare e ha l’umiltà di adattarsi all’avversario.
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