Frosinone (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Cotali; Gelli, Mazzitelli, Boloca; Insigne, Borrelli, Caso. In panchina: Loria, Rohden, Garritano, Bocic, Kalaj, Moro, Bidaoui, Selvini, Monterisi, Baez, Oliveri, Frabotta. Allenatore: Fabio Grosso.

Reggina (3-5-2): Colombi; Cionek, Camporese, Loiacono; Bouah, Majer, Crisetig, Fabbian, Di Chiara: Canotto, Strelec. In panchina: Aglietti, Contini, Liotti, Terranova, Hernani, Lombardi, Galabinov, Gori, Ménez, Ricci, Rivas. Allenatore: Filippo Inzaghi.

Arbitro: Alessandro Prontera di Bologna. Assistenti: Emanuele Prenna di Molfetta e Alessio Saccenti di Modena. 

IV ufficiale: Eugenio Scarpa di Collegno. 

VAR: Michael Fabbri di Ravenna. A-VAR: Oreste Muto di Torre Annunziata.

Ammonizioni: 16’ Majer; 27’ Cotali;

Espulsioni: 41’ Cionek

Marcature: 31’ Borrelli; 42’ Insigne; 51’ Hernani; 57’ Caso;

Cronaca

Nonostante la brutta sconfitta casalinga col Brescia, la Reggina di Pippo Inzaghi rimane aggrappata al treno playoff. Di contro il Frosinone viene da due pareggi consecutivi e tanta voglia di staccare Genoa e Bari, le dirette inseguitrici promozione. Il modulo scelto da mister Inzaghi è il 3-5-2, torna Bouah titolare per Pierozzi, Crisetig in cabina di regia e Canotto a supporto di Strelec. Canonico 4-3-3 per Grosso ed il suo Frosinone, l’ex Lucioni a guidare la difesa, sortite offensive affidate a Insigne, Caso e Borrelli.

Primo Tempo

Pioggia torrenziale e campo in condizioni discutibili. Da una rimessa laterale rischia il Frosinone, Sampirisi è bravo nel rifugiarsi in corner. Le due squadre evitano il fraseggio cercando i propri attaccanti con lanci lunghi, diretta conseguenza del terreno bagnato. Match che stenta a decollare, le occasioni latitano ma la paura cresce col passare dei minuti. La migliore occasione sin qui è arrivata al 21esimo, cross sbilenco di Canotto con posizionamento errato di Turati che deve impegnarsi nel respingere la sfera ed evitare la beffa. Cotali butta un pallone in area, respinta, contro-cross di Gelli, si sviluppa un parapiglia in area, il rimpallo raggiunge nuovamente Cotali, il suo cross a tagliare l’area imbecca Borrelli che svetta ed insacca sul palo lungo, 1-0 al 31esimo. E’ ancora Cotali ad essere pericoloso, gran botta di sinistro dal limite dell’area, Colombi respinge la minaccia. Stupidità colossale di Cionek, dentro l’area tira la maglia di un avversario e lo colpisce al volto, dopo una revisione VAR l’arbitro Prontera decide per l’assegnazione del calcio da rigore a favore del Frosinone e l’espulsione del difensore amaranto. Dal dischetto si presenta Insigne, Colombi freddato e raddoppio ciociaro al 42’. Non arriva la reazione della Reggina, finisce un tragico primo tempo.

Secondo Tempo

Doppio cambio varato da Inzaghi: Majer e Camporese lasciano il posto ad Hernani e Terranova. Svarione difensivo del Frosinone che su rimessa laterale si fa sorprendere da una palla vagante in area, Hernani si trova sul dischetto di rigore e con un colpo da biliardo prende l’angolo giusto, accorcia la Reggina al 51esimo. Prova a ripartire in contropiede la Reggina, un rimpallo nel contrasto Strelec-Lucioni fa carambolare il pallone tra i piedi di Mazzitelli, apertura col contagocce per l’inserimento di Caso che infila sotto le gambe Colombi, 3-1 al 57esimo. Subisce il contraccolpo psicologico la Reggina, Frosinone sempre più padrone del campo. Insigne sprinta indisturbato sgasando su Di Chiara, palla al centro area per Caso che clamorosamente spara alto sopra la traversa. Ancora Insigne che taglia il campo orizzontalmente, scarica su Frabotta, subito palla dentro cercando Borrelli, l’attaccante anticipa tutti ma la sfera è fuori. Si gioca il tutto per tutto la Reggina al 71esimo, Menez e Rivas al posto di Canotto e Strelec. Risponde ai cambi Grosso, dentro Garritano e Baez per gli eroi di serata Caso ed Insigne. L’unico che ci prova ormai è Hernani, dribbling e conclusione in un fazzoletto di campo per il brasiliano che rantola nel deserto. Lancio verso Rivas, sponda dell'honduregno per Menez, il suo piattone è troppo debole per impensierire Turati. Saranno 4 i minuti di recupero. Non succede più nulla, la sfida termina sul risultato di 3-1 certificando il ritorno del Frosinone in Serie A.

Partita giocata con tanta paura, la spunta il Frosinone galvanizzato dal goal di Borrelli e dalla follia di Cionek. Nonostante la reazione ad inizio ripresa, la squadra è sembrata spaesata e spenta, la partecipazione ai playoff è fortemente a rischio. 

Antonio Agostino