Si e' concluso con sei sconti di pena il processo d'appello per altrettanti imputati coinvolti nell'inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro denominata "Tsunami", diretta contro un traffico di droga a Cassano Ionio, nel Cosentino. Gli imputati, in particolare, sono imparentati con il piccolo Nicola Campolongo, piu' noto come Coco', ucciso e dato alle fiamme assieme al nonno 52enne sorvegliato speciale, Giuseppe Iannicelli, ed alla compagna marocchina Ibtissam Touss, di 27 anni, rinvenuti carbonizzati a gennaio a Cassano. I giudici della Corte d'appello di Catanzaro hanno ridotto le condanne di: Antonia Iannicelli, madre del piccolo Coco', che ha avuto 10 anni di reclusione invece dei 15 inflitti in primo grado; Nicola Campolongo, padre del bimbo ucciso, che ha avuto 8 anni al posto degli 11 anni del primo grado; Maria Rosaria Lucera, nonna di Coco', condannata a 12 anni invece che 25 anni; Simona Iannicelli, zia del piccolo, che ha avuto 10 anni invece che 15 anni. Pene ridotte, infine, anche per Tommaso Iannicelli, cugino di Antonia, la cui pena scende da 25 a 20 anni di reclusione, e Maria Marzella Marranghelli che ha avuto 8 anni invece che 13.
17.04.2020 | Music City On Air |
19.11.2014 | Strada per Santa Venere (RC) |
16.11.2014 | IL SINDACO FALCOMATA' NOMINA GLI ASSESSORI |
13.11.2014 | Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio C. su Radio Gamma No Stop |