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Venerdi, 29 Marzo 2024 ore
30-12-2020 17:06 REGGINA - CREMONESE 1-0, seconda vittoria consecutiva
REGGINA - CREMONESE 1-0, seconda vittoria consecutiva

Reggina (4-2-3-1): Guarna; Delprato, Loiacono, Cionek, Di Chiara; Bianchi, Crisetig; Situm, Folorunsho, Liotti; Rivas. A disposizione: Farroni, Guarna, Gasparetto, Peli, Rolando, De Rose, Marcucci, Mastour, Bellomo, Denis, Vasic. Allenatore: Baroni.

Cremonese (4-3-3): Volpe; Zortea, Bianchetti, Fiordaliso, Valeri; Valzania, Gustafson, Ghisolfi; Pinato, Ciofani, Nardi. A disposizione: Alfonso, Zaccagno, Bernasconi, Bia, Ravanelli, Gaetano, Schirone, Celar, Strizzolo. Allenatore: Bisoli.

Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia Assistenti Damiano Margani di Latina e Thomas Ruggieri di Pescara.

Quarto ufficiale: Ivan Robilotta di Sala Consilina

Ammoniti: 29’ Del Prato, 45’ Valeri, 76' Strizzolo, 81’ Rivas

Espulsi: 76’ Strizzolo

Marcatori: 46’ Folorunsho

 

Status psicologico diverso per entrambe le compagini impegnate quest’oggi al Granillo di Reggio Calabria: la Reggina viene dalla fondamentale e convincente vittoria in casa della Reggiana, viceversa la Cremonese non convince e perde lo scontro contro il Monza.

 

La squadra di Baroni, all’insegna della continuità, si ripresenta col 4-2-3-1, unica novità è Cionek che sostituisce lo squalificato Stavropoulos.

 

Cremonese, come gli amaranto, falcidiata dagli infortuni, si presenta col terzetto offensivo Ghisolfi, Pinato ma soprattutto riferimento centrale l’esperto Daniel Ciofani.

 

Dopo 10 minuti soporiferi, l’allenatore amaranto decide di cambiare le carte in tavola, rimescolando i suoi uomini e riorganizzandoli in un 4-3-3 con Folorunsho arretrato mezz’ala. Da un’idea proprio del giovane Folorunsho sull’out sinistro, arriva la prima occasione della partita, grazie alla corsa del terzino reggino Di Chiara che mette al centro per il colpo di testa di Liotti, palla parata agevolmente dal portiere Volpe. Al 17esimo, ripartenza veloce della Cremonese, su un pallone svirgolato goffamente da Di Chiara in proiezione offensiva, e doppia occasione per Ciofani, disinnescato dal muro della difesa amaranto. Al 22esimo, una potenziale occasione per la Reggina viene sprecata dal proprio attaccante Rivas, che nel tentativo di servire due compagni liberi sulla trequarti, decide per una soluzione di mezzo, facilitando di fatto il recupero avversario. Al 30esimo viene ammonito Del Prato per un fallo tattico su una ripartenza pericolosa della Cremonese, che inizia a prendere coraggio ed intensificare il pressing. Al 41esimo difesa della Cremonese efficace anche se in affanno, a causa della caparbietà di Folorunsho che lotta su un pallone volante, provando ad immolarsi verso la porta difesa da Volpe, a farne le spese il difensore Fiordaliso che esce per infortunio e lascia i suoi momentaneamente in 10 uomini. Sull’azione conseguente, cross dalla destra verso Liotti che la schiaccia di testa colpendo incredibilmente la traversa. Al 45esimo passa in vantaggio la Reggina, botta dai 25 metri di Folorunsho, deviazione e grande complicità del portiere Volpe, non irresistibile nell’intervento sul proprio palo. Gli uomini di Baroni chiudono così in vantaggio la prima frazione di gara.

 

Nel secondo tempo, subito cambio offensivo per la Cremonese con Celar che prende il posto di Ghisolfi, tatticamente cambia poco per la squadra di Bisoli. Piglio diverso per la Cremonese, che cerca sin da subito di dettare i ritmi del gioco, alzandoli e provandoci con qualche cross per la sua punta. Al 51esimo squillo amaranto, su una sponda di Situm, Crisetig tenta la conclusione di potenza, palla che non rimane bassa ed occasione sprecata. Sulla ribattuta, occasione per Ciofani che approfitta di una distrazione di Cionek, posizionato male su una palla alta, per presentarsi in area Reggina ma è provvidenziale l’intervento di Loiacono che spazza in fallo laterale. Minuto 60, calcio d’angolo di Crisetig e doppio liscio amaranto, difesa della Cremonese che si salva. Da posizione laterale, libero Valeri di calciare in area amaranto al 64’, ma palla che finisce vicino alla bandierina. Ci crede la Cremonese, entra Strizzolo per Nardi, e propone un 4-2-3-1 a trazione offensiva. La Reggina decide di non scoprirsi, e prova ad innescare Rivas con lanci in profondità, facili da controllare per la difesa avversaria. Al 67esimo, grande occasione per la Cremonese, su un’uscita dai tempi discutibili di Guarna, la porta rimane sguarnita ma Loiacono riesce ancora una volta a metterci una pezza. Parte centrale del match che diventa più maschia, con diversi interventi al limite. Foga agonistica che si traduce in un’espulsione per Strizzolo al 76’, doppio giallo per intervento rude e proteste verso l’arbitro Mariani, dura solamente 10 minuti la sua partita. Nonostante l’uomo in meno, la Cremonese continua a spingere, Ciofani impegna Guarna alla respinta di piede su un’imbucata defilata. All’82esimo esce Situm per Denis, Baroni prova ad inserire l’esperta punta argentina, per provare a far tornare su la sua squadra. Girandola di cambi per la Reggina che inserisce De Rose e Rolando per Bianchi e Di Chiara, rischierandosi con un 4-5-1. Occasionissima per Bellomo al 90’, lasciato solo dalla difesa cremonese ma si fa ipnotizzare da Volpe. La Cremonese spreca incredibilmente la palla del pareggio al 93esimo, un sorpreso e solissimo Celar, non si aspetta la dormita di Rolando e non conclude da posizione favorevolissima.

Finisce così, una partita ben condotta dalla Reggina che porta a casa la seconda convincente vittoria consecutiva e rilancia le speranze per una stagione tranquilla, col sogno rivolto ai play-off.

Antonio Agostino

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