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LECCE  3     REGGINA  2

LECCE: Perucchini; Lepore, Ricciardi, Cosenza, Ciancio; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Tsonev ( 28’ st Caturano); Torromino (18’ st Drudi), Di Piazza (37’ st Pacilli). a disposizione: Chirilo, Vicino,  Valeri, Megelaitis,  Dubickas, Gambardella. Allenatore: Liverani

REGGINA: Cucchietti; Pasqualoni, Di Filippo, Solerio, Porcino; Mariono (9’ st fortunato), Mezavilla, Garufi (45’ st Sparacello); De Francesco; Tulissi (9’ st di Livio) , Bianchimano. a disposizione: Turrin, Licastro, Tazza, Gatti, Auriletto, Bezziccheri, Amato,  Silenzi. Allenatore: Maurizi

Marcatori: 16’ e 25’ pt. Bianchimano (R),  26’ pt Torromino (L), 29’ pt Ciancio (L), 42’ pt Tsonev (L)

Arbitro: Zingarelli di Siena   Ass. (Mansi e Parrella)

Ammoniti: De Francesco e Di Filippo (R), Armellino e arrigoni (L)

Espulsi: Mezavilla(R) doppia ammonizione

Per 25’ minuti la Reggina ha comandato il gioco in via Del Mare facendo sognare i pochi tifosi giunti in puglia. Poi nei restanti 20’, la squadra di Maurizi smarrisce la bussola e rimane in balia dei leccesi che ribaltano il risultato prima della fine dei primi 45’ minuti.

La doppietta di Bianchimano,  aveva illuso i Maurizi boys, i quali al cospetto della capolista, va dato il merito di aver giocato a viso aperto, mettendo paura agli uomini di Liverani che, all'inizio, sembravano allo sbando.

Come dicevamo, quando pareva tutto facile, con la Reggina padrona del campo, i leccesi sono saliti in cattedra, approfittando di qualche sbavatura amaranto e ribaltano il risultato.

Il secondo tempo è stato poco significativo, con i padroni di casa che hanno amministrato il vantaggio e, i reggini che seppur in inferiorità numerica, hanno cercato di raggiungere un risultato positivo.

CRONACA: parte forte la Reggina, 1', lancio in verticale di De Francesco, buco di Cosenza che favorisce  Bianchimano, palla dietro per Tulissi che conclude debolmente.

16’, Reggina in vantaggio, il traversone dalla destra di Marino spiazza l’ex Cosenza, pallone a Bianchimano che accarezza la sfera e la spinge in rete. 21’, Reggina vicina al raddoppio, Riccardi chiama in causa il portiere Perrucchini, Bianchimano è più lesto ma viene anticipato dal portiere. 25’, gli amaranto al raddoppio, ancora Bianchimano. 29’, i leccesi accorciano le distanze con Torromino. 29’, il Lecce al pareggio, Cucchietti respinge con i pugni sdi avventa sul pallone Cianco che pareggia i conti. Adesso la Reggina non reagisce e il Lecce ribalta il risultato con Tsonev al 44’. Nel secondo tempo il Lecce controlla la gara, la Reggina si difende e cerca di portare a casa il risultato rischiando il poker e rischiando di pareggiare con Bianchimano e Porcino. Rimane il rammarico. 

PEPPE ROTTA