CATANZARO 1 REGGINA 1

CATANZARO: Grandi, Pasqualoni, Sabato, Prestia, (31’ st ' Di Bari), Patti; Icardi, Maita, Van Ransbeeck, Sabato; Giovinco (31’ st' Bensaja), Tavares, Esposito ( 16’ st Campagna).  a disposizione: Leone, De Lucia, Pasqualoni, Strumbo, Lionetti, Imperiale, Basrak, Campagna. Allenatore: Zavettieri

REGGINA: Sala; Maesano (36 ' st Bianchimano), Gianola, Kosnic, Possenti; Bangu, Botta ( 1’ st Romanò), De Francesco; Tripicchio, Coralli (10’ st Lancia), Porcino. a disposizione: Licastro, Cane, Lo, Cucinotti, Bangu, Mazzone, Silenzi, Tommasone, Lancia, Carpentieri. Allenatore: Zeman

ARBITRO: Manuel Volpi di Arezzo            ASSISTENTI: (Di Stefano e Mazzei di brindisi)

Marcatori: 25’ st. Giovinco (C), 47’ st. Bianchimano (R)

Ammoniti: Esposito, Van Ransbeeck (C), Bangu e Romanò (R)

Ad inizio gara i due presidenti Praticò e Cosentino si sono scambiati i regali, così, sui titoli di coda anche le due squadre, si sono adeguati. Senza i "regali" delle difese la gara sarebbe terminata 0-0. Un pareggio però, che lascia l’amaro in bocca ad entrambe le tifoserie. 

La Reggina, all’ultimo assalto agguanta un pareggio che serve per lasciarsi alle spalle il Catanzaro. Un pareggio che sta molto stretto alla squadra di Zavettieri, che avrebbe meritato qualcosina in più. 

Il primo tempo, tutto sommato, è stato equilibrato mentre il secondo è stato dominato dai giallorossi con gli amaranto in balia dell’avversario. Nella prima parte di gara i giallorossi non sono stati capaci di alzare il baricentro e quindi non sono riusciti a costruire mai una azione degna di questo nome.

Un Catanzaro, trasformato nella seconda parte della partita che segna su un calcio di rigore da "oggi le comiche", grazie ad un Kosnic irriconoscibile, il quale si è incartato da solo regalando il pallone a Giovinco per poi trattenerlo dalla maglia. Lo stesso Giovinco realizza il rigore. Fortunatamente per i reggini, ci ha pensato il portiere Grandi, il quale sul tiro telefonata di Bianchimano si è sparato una colossale papera, spingendo il pallone in fondo al sacco.

Cronaca: 9’, Botta tocca su Porcino che spara alto. 13’, Porcino per Tripicchio, il tiro fuori. 23’, Corralli scodella in area di rigore, Bangu, anticipa Maesano pronto a battere a rete da buona posizione. 27’, occasione d’oro per la squadra amaranto, De Francesco con un pallonetto innesca Coralli, il quale, solo davanti a Grandi si divora un gol facile facile. 32’, Sabato mette in area, respinge Porcino, bordata di Icardi al lato di un soffio. 41’, brivido per Sala, un bolide di Van Ransbeeck, sfiora la traversa. Il secondo tempo, si apre con uno scatenato Catanzaro e nel giro di un minuto sfiora per ben due volte il gol. Passano trenta secondi, dall’inizio che Esposito impegna a terra Sala. Il tempo di realizzare che siamo difronte ad un’altra squadra rispetto a quella spenta del primo tempo che il Catanzaro è vicino al gol. 1’, il traversone dalla sinistra di Sabato, respinge la difesa amaranto, dal limite Pasqualoni batte a rete l’incrocio dei pali salva Sala. 15’, dalla sinistra Sabato batte in diagonale Sala para in tuffo. 19’, gran tiro di Van Ransbeeck, Sala non si fa sorprendere. Continua il monologo del Catanzaro, 22’, ancora Sabato il tocco su Campagna tiro sbilenco. 25’, Kosnic in vantaggio su Giovinco, confeziona una frittata regalando il pallone al catanzare il quale viene trattenuto in area di rigore, l’arbitro indica il dischetto e Giovinco ringrazia e realizza. 47’, sui titoli di coda il portiere Grandi, ricambia il favore di Kosnic e sul tiro debole di Bianchimano regala il pareggio insperato ai reggini tra la disperazione generale.

PEPPE ROTTA