LA SCONFITTA SI MATERALIZZA PER CARENZE DIFENSIVE E PER CARRETTA

REGGINA 2 MATERA 3 

REGGINA (4-4-2): Belardi, Di Lorenzo, Cirillo, Camilleri (dal 1'st. Ungaro), Benedetti; Gallozzi, Armellino, Maimone (dal 9' st.Salandria), Masini; Di Michele, Balistreri (dal 20' st. Viola). A disp.: Kovacsik, Insigne, Louzada, Salandria, Ungaro, Velardi, Viola. All. Alberti

MATERA (3-4-3): Russo, Mucciante (dal 1' st. Ferretti), Flores, D'Aiello; Mazzarani, Coletti, Iannini, Di Noia; Letizia (dal 32' st. Bernardi), Madonia (dal 24' st. Diop), Carretta. A disp.: Pena, Bernardi, Ferretti, Diop, Albadoro, Pagliarini, Ashong. All.: Auteri

Arbitro:Melidoni di Frattamaggiore. Ass. (Annunziata di Torre Annunziata e Abagnara di Nocera Inferiore).
Marcatori: 27'pt.Carretta (M), 44'pt. Madonia (M), 11' st. Carretta (M), 26' st.Viola (R), 46' st. Ungaro (R)
Ammoniti: Mucciante, Mazzarani, Coletti e Dinoia (M), Masini, Di Michele e Benedetti (R),

REGGIO CALABRIA:
Per dimenticare Cosenza, per dimenticare l'ennesimo deferimento, per tenere a debita distanza l'Aversa Normanna. Questim erano i temi principali della partita di sabato pomeriggio per la Reggina. 

Mister Alberti, lascia ancora fuori Insigne il cannoniere principe e rilancia Camilleri sulla difensiva, conil centrocampista Zibert in tribuna per influenza. Un primo tempo da dimenticare, una difesa colabrodo, ha permesso al Matera di battere due volte Belardi, senza colpo ferire e persino fallire un rigore. Nel secondo tempo non cambia l'inerzia della gara, con il Matera che gioca al torello e colpisce al momento opportuno. Sullo 0-3 la squadra di Alberti ha una reazione d'orgoglio e prima con Viola e poi in pieno recupero con Ungaro, la sconfitta viene mitigata.

Questa col Matera era una gara da vincere ed invece si è rivelata l'ennesimo disastro casalingo.

Cronaca:17', tiro dalla distanza di Coletti, alto di poco. 21', gran tiro di Benedetti, para Russo. 26', Carretta, prova a sorprendere Belardi tiro fuori. 27', Matera in vantaggio, Camilleri si china a Carretta che batte Belardi. 34', un frastornato Camilleri, commette fallo di rigore, dal dischetto Letizia, Belardi si supera e respinge, ancora Letizia, miracolo di Belardi. 44', diventa facile facile per il Matera, Madonia, si libera di un molliccio Di Lorenzo e batte Belardi. Nel secondo tempo, al primo tiro in porta, il Matera cala il tris, 11', Madonia, il tocco centrale su Carretta che batte Belardi in uscita. 20', punizione di Di Michele, alto sulla traversa. 26', cross di Masini, Viola, anticipa tutti e mette a segno il gol della bandiera. 41', Viola, sciupa l'occasione per il raddoppio. 43', Vioa, mette i brividi al portiere Russo. 46', Ungaro, mette a segno, il secondo gol, mettendo paura al Matera. 48', Di Michele, sfiora il gol del pareggio.