Proseguono le attività previste dal progetto “Gioventù al Lavoro – Youth at Work” promosso dal Comune, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e Anci, nell’ambito del Piano Locale Giovani per le Città Metropolitane, e coordinato da Carmelo Lembo, esperto del sindaco per le politiche giovanili. L'iniziativa, che  dimostra come i giovani, se messi nelle condizioni di dimostrare il loro valore, possono contribuire in modo significativo a migliorare il luogo dove vivono e studiano, rappresenta un processo di negoziazione tra più enti, istituzioni, organizzazioni, soggetti collettivi e sociali al fine di armonizzare interessi diversi e individuare obiettivi comuni, per un protagonismo più consapevole ed efficace nel territorio di appartenenza. Il progetto si è rivelato un mezzo necessario per un’amministrazione che utilizza strumenti nuovi per “dar voce” a chi non sempre ha la possibilità di esprimersi e di essere protagonista della propria realizzazione, poiché la questione giovanile non è più un problema generazionale, ma una sfida per la società nel suo insieme. Nei primi mesi di gennaio, i 22 borsisti della Linea B, in collaborazione con il C.O.P. – Centro Orientamento e Placement dell’Università degli Studi di Messina, hanno analizzato e sviluppato proposte utili per i ragazzi in procinto di lasciare la scuola superiore o l’università, o per coloro che vogliono intraprendere subito la strada del lavoro, sia esso autonomo o subordinato. La prima analisi è stata rivolta alla fase pre-universitaria nella quale sono stati elaborati contenuti che seguono due linee direttrici: “impara” e “lavora”. Nella prima categoria rientrano i percorsi che permettono di proseguire la propria formazione tramite l’iscrizione ad un corso di laurea universitario o tramite la frequenza di un corso professionale mirato a sviluppare le competenze ottenute già durante la carriera scolastica. In questa fase ci si è occupati, inoltre, di rendere visibili numerosi aspetti della vita universitaria, da quelli economici e burocratici ai servizi previsti, dall’associazionismo alla governance, fino alle opportunità internazionali promosse dall’Università. Nella categoria “lavora” sono state vagliate le possibili strade da intraprendere nel caso in cui lo studente sia intenzionato ad inserirsi direttamente nel mondo del lavoro. In una seconda fase, i borsisti della linea B, si sono occupati del settore post-laurea, ricercando e promuovendo le opportunità lavorative e le possibilità di inserimento dei neo-laureati nel mondo del lavoro. È stato focalizzato, inoltre, l’ampliamento del curriculum vitae attraverso le Certificazioni linguistiche ed informatiche, Erasmusplus, Abilitazione alle professioni, Stage, Tirocinio ed Apprendistato. Sono state valutate, infine, le forme lavorative che vertono su autoimpiego, imprenditoria, start up ed europrogettazione. In ultima analisi sono stati monitorati i servizi universitari esistenti e, su queste basi, sono state formulate proposte concrete volte a migliorare la sinergia tra le Istituzioni e gli studenti. Le proposte messe a punto sono la carta servizi, i servizi di counseling psicologico, assistenza legale, assistenza medica per studenti fuori sede, sportello antidiscriminazione, autogestione e booksharing, web radio e attività ecosostenibili. L’insieme dei contenuti del progetto sono stati presentati dai borsisti della linea B, nel corso dei mesi a disposizione, mediante incontri di orientamento nelle scuole, avviamento di uno Sportello di orientamento formativo e lavorativo (in prosecuzione di quello gestito dalla Linea A) e la creazione di una pagina facebook aggiornata in tempo reale. Per quanto riguarda l’orientamento nelle scuole, i borsisti si sono avvicendati nell’incontrare gli Istituti di istruzione secondaria superiore, con l’intento di orientare i giovani studenti messinesi alla formazione universitaria o indirizzarli verso il mondo del lavoro. Fino ad oggi sono stati orientati gli istituti: “La Farina”, “Felice Bisazza”, “Ernesto Basile”, “Caio Duilio” ed, ancora, in programmazione “Jaci”, “Verona Trento”e “Antonello”. Lo sportello di Orientamento formativo e lavorativo è, invece, attivo dallo scorso 24 febbraio e sarà fruibile fino al 24 aprile, nelle giornate di martedì e giovedì, dalle ore 15.30 alle 17.30, al IV piano del Palacultura. Il tutto, infine, è supportato dalla pagina facebook “Youth at Work-Messina ”, aggiornata in tempo reale dai giovani borsisti della Linea B che, già da due mesi, collaborando con gli uffici del Centro Orientamento e Placement dell’Ateneo messinese (C.O.P.), operano attivamente per rendere fattibili gli obiettivi previsti.