Prosegue serrata l'attivita' di controllo del territorio di pertinenza per i Carabinieri del Gruppo Locri, che nell'ambito dei servizi concordati col Prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, nel contesto della direttiva "Focus 'ndrangheta", hanno operato nell'ultima settimana 3 arresti e numerose denunce nei comuni della Locride. In particolare, a Caulonia Marina, i Carabinieri hanno arrestato Ilario Di Masi, 83enne, in esecuzione di un ordine di espiazione di pena detentiva, ai domiciliari, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria. L'uomo deve scontare la pena definitiva di 4 anni, 3 mesi e 1 giorno di reclusione in regime di detenzione domiciliare, per concorso in truffa aggravata e continuata commesso in Caulonia dal 1993 sino all'ottobre 2001. A Marina di Gioiosa Jonica, i Carabinieri hanno arrestato la 64enne Anna Maria Vigna, in esecuzione di un provvedimento di revoca del decreto di sospensione dell'ordine per la carcerazione e conseguente ripristino di quest'ultimo, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia - Ufficio Esecuzioni Penali. La donna deve scontare la pena residua di 8 mesi di reclusione e 300 euro di multa, per truffa commessa in Venezia nel maggio 2010. A Plati', infine, i Carabinieri hanno arrestato il 24enne Davide Romeo, raggiunto da un provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell'ordine, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri - ufficio esecuzioni penali. Il giovane deve espiare la pena definitiva di 3 anni di reclusione e 1.533 euro di multa.