Si profila un mese di marzo difficile per i cittadini a causa di una raffica di scioperi in vari settori. Si comincia con i bancari del credito cooperativo per finire ai piloti e agli assistenti di volo Alitalia. In mezzo, i benzinai, gli insegnanti e gli impiegati della Banca d'Italia. Lunedi' prossimo, 2 marzo, incroceranno le braccia i bancari del credito cooperativo. Martedi' 3, invece, sara' la volta dei benzinai degli impianti di distribuzione autostradali. Gli automobilisti avranno difficolta' a fare rifornimento dalle 22 di martedi' fino alle 22 di giovedi'. Il 5 marzo si fermeranno i 'vigilantes' degli istituti di sicurezza. Il giorno dopo saranno i lavoratori del settore marittimo mentre il 9 marzo si asterranno dal lavoro nella 'sesta giornata' gli appartenenti alla Direzione Produzione Tv della Rai. Dal 9 al 14 i giudici di pace non faranno udienza mentre dal 9 all 18 aprile si asterranno dagli straordinari i lavoratori di Poste Italiane. Il 13 marzo si fermeranno i lavoratori delle aziende trasporto merci e sempre lo stesso giorno disagi nel trasporto ferroviario. Il 16 (con replica il 23/3) sara' la volta degli impiegati della Banca d'Italia nelle prime 4 ore del turno lavorativo. Disagi nella scuola il 17 marzo quando incrocera' le braccia il personale docente a tempo determinato. I lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto degli aeroporti sciopereranno invece dalle 10 alle 18 del 20 marzo. Lo stesso giorno si fermeranno dall'attivita' i lavoratori dell'Enav e i piloti e gli assistenti di volo del gruppo Alitalia (dalle 10 alle 18).